Catanzaro (PD): CioccolaTò amaro per i torinesi
Angelo Catanzaro Consigliere della Circoscrizione 1 “Centro Crocetta” del Partito Democratico e Coordinatore del Comitato Diritto di Torino, nell’ultimo consiglio di Circoscrizione ha presentato un’interpellanza rivolta alla Sindaca Chiara Appendino e agli assessori competenti a proposito del fatto che il Comune abbia esonerato dal pagamento dell’occupazione di suolo pubblico la Craun&Crest, società che ha organizzato l’edizione 2019 di CioccolaTò, tenutasi in Piazza San Carlo dall’8 al 17 novembre scorso.
“In questo modo”, ha detto Catanzaro, “si favoriscono solo e sempre i commercianti e imprenditori che organizzano grandi eventi, i quali fanno cassa con la nostra Città e con il nostro turismo e poi scappano via.”
“Sarebbe preferibile piuttosto”, ha aggiunto, “una maggiore attenzione ai commercianti locali che vivono un momento di difficoltà economica ormai persistente negli anni. Nella nostra Circoscrizione infatti stiamo vivendo una vera e propria desertificazione, causa di progressivo degrado generale. La Sindaca, soprattutto adesso che ha ripreso la delega alla sicurezza, dovrebbe fare un giro in Via Sacchi, Via Gioberti oppure in Corso Vittorio Emanuele II lato Sacchi e si renderebbe conto di quante serrande dei negozi siano abbassate”
CioccolaTò, che ha ottenuto una grande affluenza, ha causato anche altre dispute. Infatti le associazioni del mondo della disabilità hanno sollevato forti critiche verso l’Assessore al Commercio e gli organizzatori che hanno installato i gazebo, tutti inaccessibili alle persone con disabilità a causa di un rialzo negli stand. Tantoché l’Assessore Sacco, già criticato per la gestione del montaggio dei gazebo con largo anticipo e conseguente occupazione di via Roma, ha dovuto riparare chiedendo alle associazioni stesse di prestare delle pedane amovibili agli organizzatori.
Lo stesso Catanzaro, nel documento ha ricordato che la Città di Torino ha approvato con deliberazione del Consiglio Comunale 3 dicembre 2007 (mecc. 2007 04877/002) il Regolamento per le modalità di erogazione dei contributi, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale del 19 dicembre 1994 (mecc. 9407324/01), modificata in relazione alle barriere architettoniche, nella quale viene esplicitato come la Città si ripropone di non concedere il patrocinio della Città di Torino agli eventi non accessibili alle persone con disabilità.
Allora ci chiediamo come l’Amministrazione centrale e il nuovo Disability Manager, non abbiano fatto i controlli necessari.
“Sicuramente questa è stata un’edizione di CioccolaTò un po’ amara per Torino” ha concluso Catanzaro