Pubblichiamo il comunicato di Angelo Catanzaro, coordinatore di Diritto, relativo alla sua presunta adesione a Italia Viva dopo che sul sito del partito sono stati pubblicati in chiaro i nominativi dei coordinatori dei Comitati di Azione Civile. Degli equivoci sorti da tale pubblicazione, ingenerati anche dal fatto che sul sito del partito si legge che per creare un comitato bisogna essere iscritti, ne ha parlato Lo Spiffero nell’articolo “Con Renzi a loro insaputa” di mercoledì 4 dicembre scorso.

Alcuni amici mi hanno scritto dicendomi di aver letto il mio nome tra le persone che avrebbero lasciato inconsapevolmente il PD per aderire ad Italia Viva. Su questo vorrei fare un po’ di chiarezza per evitare inutili fraintendimenti e gossip politico.

Io non ho mai negato di appartenere alla cosiddetta area “renziana” del Partito Democratico, anzi ho pubblicamente dichiarato che avrei preso parte anche alla Leopolda 10 dello scorso ottobre, perché era un evento al quale mi ero iscritto prima della fuoriuscita di Renzi dal partito (questo il post sulla mia pagina Facebook dove, era il 17 ottobre, ne ho parlato).

Avevo fondato più di un anno fa due Comitati di Azione Civile, comitati di un’area del partito, mai utilizzati. Il 25 novembre scorso ho inviato una mail ad Italia Viva per chiedere di chiudere quei comitati.

Devo anche ammettere che la mia scelta di rimanere nel Partito Democratico, come quella di tanti amici del Comitato Diritto, è stata una scelta su cui ho ed abbiamo riflettuto molto, concludendo infine di restare perché crediamo fortemente nel progetto del  PD Torinese e nel suo segretario nonché per salvaguardare l’unione di un comitato come Diritto che sta crescendo sempre di più anche all’interno del mio partito.

Io ho deciso di restare nel PD sapendo bene di essere minoranza all’interno dello stesso, e ci starò cercando di portare il mio contributo e quello del Comitato Diritto.

Angelo Catanzaro