“DA QUI IN AVANTI” – Strumenti per un futuro professionale

da Set 23, 2019Istituzionale, News

Oggi lunedì 23 settembre alle ore 11 presso la sede della Circoscrizione 3 – Corso Peschiera 193 – ha avuto luogo la Conferenza Stampa di presentazione del progetto “Da qui in avanti”.
All’incontro con giornalisti erano presenti Francesca Troise Presidente Circoscrizione 3, Giuseppe Giove Coordinatore I Commissione Circoscrizione 3, Massimo Francone referente progetto “Da qui in avanti” e Ada D’Onofrio referente Idea Agenzia per il lavoro.

La Circoscrizione 3 ha iniziato il cammino nel 2018 con la mappatura di più di 200 imprese locali e i successivi tavoli di lavoro hanno consentito il confronto passando dalla singola sede aziendale agli spazi della Circoscrizione 3.
All’interno di questo progetto sono stati incubati 15 giovani disoccupati che hanno partecipato ad un percorso di formazione in tema di sicurezza e comunicazione culminando nell’incontro del 23 ottobre 2018 dove undici imprese locali si sono presentate, hanno parlato con i giovani e li hanno incontrati a colloquio. Nei giorni successivi all’evento sono stati attivati i 3 tirocini coperti con borsa lavoro, come previsto dal progetto.

Si è quindi compreso che questa era la strada giusta, e che come sia importante che le aziende incontrino i giovani e interagiscano con loro.
Dall’esperienza positiva e dalle solide basi de “Il Giusto Approccio”, nasce questo nuovo progetto “Da qui in avanti – strumenti per un futuro professionale”.

Il nuovo progetto intende quindi partire dall’esperienza pregressa e lavorare meglio sui giovani, ottimizzando motivazione e responsabilità, match con le imprese, ricerca attiva, capacità relazionali, adattamento al cambiamento.

 

Francesca Troise:

Dal nostro insediamento abbiamo pensato ad un piano di iniziative di incremento occupazionale sul territorio, partendo dalla mappatura di Imprese locali: i nostri giovani devono poter immaginare un futuro in questa Città.

Giuseppe Giove:

Sono lieto che il percorso iniziato due anni, sia alla fase 3.

Quello che vogliamo fare è mettere i ragazzi nelle condizioni di potersi formare, anche grazie alle Imprese che si metteranno a disposizione. L’obiettivo è quello di incrociare l’offerta di lavoro e la domanda.